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Ho incontrato casualmente Cristina, cioè un anno fa mi ero recato a mangiare in un ristorante avevo notato una ragazza seduta al tavolo di fronte che cenava sola leggendo un libro, già il fatto che leggesse da un libro e non da un tablet mi aveva incuriosito,la osservai tutta sera, ne ero stato molto attratto, ma anche un po’ intimorito in quanto non mi pareva interessata ai miei sguardi, non avevo osato farmi avanti quindi pagai e andai a casa invaghito in modo virtuale! Guardando Escort Forum noto una ragazza che mi ricordava Lei, perché per me Lei era diventata il tipo di donna che idealizzi, anche se sapevo e immaginavo che non fosse Lei, ma mi attirava, quindi l’ho chiamata, celermente abbiamo fissato un appuntamento e ci siamo accordati. Arrivato al portone, l’ho attesa, ed immaginate che sorpresa trovarmi difronte la “ragazza del ristorante”, ho avuto un certo imbarazzo, ma che ho superato con un sorriso! Attraversiamo il cortile con un po’ di confusione interiore, però Lei chiacchiera e rompe il ghiaccio, entriamo, le chiedo di andare in bagno per lavarmi, esco ed indossa una vestaglietta nera di seta, molto attraente, già a me piaceva da vestita, vederla svestita è ancora più eccitante. Io sono rimasto in boxer, ci accomodiamo sul divano un attimo e facciamo due chiacchiere, le chiedo cosa fa nella vita, mi racconta che le piace molto il gioco e il sesso, non gli interessano relazioni fisse e mi fa notare che se un uomo paga, lui s’impegna di più in quello che è la sua prestazione, Lei si sente più valorizzata e appagata così, non incontra molte persone, mi spiega, perché il tempo che le resta dopo il suo lavoro di consulente non è molto! Intanto la sua mano accarezza il mio braccio mentre parliamo, mi sfiora la gamba, si avvicina a me, finché siamo così vicini inevitabile baciarci, ci tocchiamo e baciamo a lungo, si vede che è attratta da me mi bacia con sentimento. Cristina è veramente bella, mi piace fisicamente ma anche come ragiona e parla. Oramai siamo nudi, tra palleggiamenti, baci, carezze, siamo arrivati che Lei ha il mio uccello in bocca, si da veramente da fare, perché se lo lavora in un modo che è tutto suo mai provato una cosa simile, non si ferma più finché ciò non resisto e le vengo sul viso! Una pausa ci vuole, ma ho una grande voglia di ricominciare. Quindi dopo un po’ la faccio sdraiare e le monto sopra, me la scopo come non mai e Lei gode, lo sento dal suo modo di interagire, mi bacia e abbraccia, i suoi baci sono particolari, mi sembra di stare a letto con la mia fidanzata, per il livello di confidenza che Cristina è stata capace di creare tra me e Lei. Da lì a poco veniamo insieme, io sento la sua vagina contrarsi in spasmi alternati, stringendo il mio pene che pulsa e schizza, stupefacente, provare ciò con una ragazza con la quale non ho confidenza! Una sorprendente esperienza che desidero ripetere a breve, e poi magari al prossimo incontro la invito a cena in quel ristorante dove la vidi la prima volta. Grazie ancora bacio

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